Il pacchetto

Una volta 
ho fatto 
un pacchetto.

Ci ho messo di tutto:

Le cose
lasciate
nel tuo cassetto

Gli auguri
che scrissi
su quel biglietto

Il cuore
d’un essere umano 
imperfetto
(non tutto,
un tòcco,
non più d’un etto)

Il macello
che fai
quando passi il Folletto

E anche 
quel bene
che non t’ho mai detto.

Una volta 
ho fatto 
un pacchetto

non l’ho mai
consegnato
all’addetto.

«Mi spiace»
ho detto
«Meglio se aspetto»

È ancora

sotto al letto.